Riconoscere le fughe di gas e agire correttamente
I proprietari terrieri, gli appaltatori e le imprese locali devono essere consapevoli dei rischi associati alle condotte ad alta pressione, su come riconoscere una potenziale fuga di gas e cosa fare se viene rilevata.
TAP opera con un'attenzione assoluta alla qualità, alla salute, alla sicurezza e all’ambiente, in linea con i migliori standard internazionali. A tal fine, TAP adotta un approccio proattivo e utilizza le tecnologie più avanzate per assicurare l'ispezione, il monitoraggio e la manutenzione dei propri sistemi.
Il centro di controllo di TAP in Italia, nel Terminale di Ricezione di Melendugno, monitora l'intero sistema di trasporto del gasdotto attraverso sensori di pressione, temperatura e flusso di gas, mentre il suo sistema per la supervisione, il controllo e l’acquisizione dati (SCADA - Supervisory Control And Data Acquisition) fornisce informazioni in tempo reale, 365 giorni all'anno, tramite cavo in fibra ottica.
Inoltre, per ogni sito, in ogni Paese che il gasdotto attraversa, è in atto un programma per la gestione delle emergenze con un relativo piano di formazione.
Nonostante tutti questi accorgimenti, nel caso di danneggiamento significativo di un gasdotto ad alta pressione, potrebbero verificarsi perdite di gas o rotture della condotta. Ciò può portare al rilascio di gas naturale in pressione, che, a sua volta, potrebbe comportare alcuni effetti, tra cui:
- formazione di un cratere nel punto di cedimento
- espulsione di detriti dal cratere
- scarico in sovrapressione
- getto di gas ad alta velocità
- abbassamento del livello di ossigeno, che può causare asfissia
Il gas naturale è altamente infiammabile e può essere acceso da fonti di innesco, come calore, scintille, illuminazione. Nello scenario estremo in cui una potenziale perdita non venisse immediatamente rilevata e contenuta dalle squadre operative di emergenza di TAP e il gas in fuga dovesse prendere fuoco, potrebbe causare l’innesco di un incendio.
Come riconoscere una fuga di gas
Una perdita di gas naturale può essere rilevata con la vista, con l’udito o con l’olfatto.
- Vista: fuoco presente sul suolo, vegetazione scolorita, acqua gorgogliante, terreno asciutto e crepato, nuvola simile al vapore, detriti espulsi da un buco nel terreno o danni meccanici alla tubazione.
- Suono: un forte sibilo, fischio o boato.
- Odore: il gas naturale trasportato da TAP è inodore. Quindi, se è percepibile un odore di "uova marce" nell'aria, la perdita probabilmente proviene da una società di distribuzione del gas locale nelle vicinanze.
Come comportarsi in caso di una fuga di gas
Se si sospetta una fuga di gas dalla condotta, è essenziale che qualsiasi azione intrapresa in caso di emergenza (da parte della squadra di emergenza, dell'operatore del gasdotto o dei subappaltatori) garantisca che NESSUNA potenziale fonte di accensione o innesco venga introdotta nell'area intorno al rilascio, poiché il gas naturale è altamente infiammabile.
In caso di incidente, deve essere mantenuta una distanza minima di evacuazione iniziale corrispondente a più di 250 metri per le perdite con incendio e circa 550 metri per le perdite senza fiamme. Questa distanza deve essere sempre rispettata, fino a quando un tecnico TAP competente è presente sul posto per confermare l’entità della fuga.
Cosa FARE se si sospetta una fuga
- ABBANDONARE immediatamente l’area a piedi.
- ALLONTANARSI dalla condotta danneggiata, ad una distanza di sicurezza (di almeno 550 metri) e in direzione contraria alla direzione del vento
- ASSICURARSI che nessuna potenziale fonte di innesco sia presente nell’area, compresi telefoni cellulari, strumentazione radio, sigarette, accendini, fiammiferi e veicoli a motore.
- ALLERTARE le persone residenti nelle vicinanze e farle allontanare dall’area.
- Una volta raggiunta la distanza di sicurezza, CHIAMARE IL NUMERO DI EMERGENZA TAP (800 484 484)
Cosa NON FARE se si sospetta una fuga
- NON PROVARE A IDENTIFICARE la fonte della fuga.
- NON METTERE IN FUNZIONE veicoli o macchinari presenti nell’area.
- NON CAUSARE fiamme o altre potenziali fonti di innesco, come accendere dispositivi alimentati elettricamente, accendere un fiammifero o fumare.
- NON MUOVERSI all’interno della distanza minima di evacuazione (più di 250 metri da in caso di perdita con incendio e almeno 550 metri da perdite senza fiamme).
- NON UTILIZZARE cellulari o altri dispositivi elettronici, se non oltre la distanza di sicurezza.
- NON CERCARE di spegnere l’incendio: aspettare l’arrivo dei vigili del fuoco o di addetti al soccorso specializzati.
- NON POSIZIONARSI a favore di vento, nella direzione in cui sta soffiando.
Collaborazione con i servizi di emergenza locali
Dopo la notifica di un potenziale incidente o fuga di gas, TAP invierà immediatamente personale addestrato per isolare la condotta, fermare la fuga e assistere i funzionari pubblici e gli addetti all’emergenza.
TAP lavora a stretto contatto con i servizi locali di risposta alle emergenze nei Paesi ospitanti. Nell'ambito di questa collaborazione, i funzionari locali conducono periodiche esercitazioni per aiutare a prevenire gli incidenti e assicurarsi che siano preparati per le emergenze.