Migliorare le condizioni di vita
TAP è impegnata a ripristinare e riabilitare i terreni e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni interessate dalle attività del gasdotto.
Abbiamo interloquito in modo aperto, proattivo e rispettoso con le comunità residenti lungo il tracciato e continueremo a farlo.
Abbiamo riportato i terreni investiti dalle opere di costruzione alle condizioni ante operam, restituendoli ai legittimi proprietari e sostenendo azioni di riabilitazione e miglioramento delle produzioni e dei mezzi di sussistenza.
Pietra angolare del nostro impegno per il futuro dei territori attraversati è il Programma di Investimenti Sociali e ambientali (SEI) con oltre 55 milioni di euro investiti nelle comunità limitrofe in Grecia, Albania e Italia.
Tutela del patrimonio culturale
Le azioni di mitigazione
Il sistema di gestione del patrimonio culturale, ambientale e sociale di TAP (ESCH MS), strutturato secondo un processo dinamico di valutazione, pianificazione delle attività, gestione, mitigazione e monitoraggio dei mezzi di sostentamento delle popolazioni residenti lungo il tracciato, si articola in quattro passaggi:
- evitare
- minimizzare e mitigare
- riabilitare
- compensare
L’acquisizione e la riconsegna dei terreni
In linea con gli standard internazionali e le leggi e prassi nazionali, TAP ha compensato le famiglie per l’occupazione temporanea dei terreni, per guadagni non percepiti, mancato raccolto o limitazioni d’uso durante l’esecuzione dei lavori di costruzione del gasdotto.
Il processo di Asservimento e Acquisizione dei Terreni ha assicurato un indennizzo equo e trasparente a tutti i soggetti toccati dall’occupazione permanente dei terreni lungo il tracciato dell’opera.
TAP ha supervisionato l’attuazione di un programma di sostegno al ripristino dei terreni, agricoli e non, lungo il corridoio di costruzione, comprensivo di:
- ricostruzione di impianti di drenaggio e sistemazione di strade e strutture toccate o rimosse in fase di costruzione
- riprofilatura dell’area interessata dai lavori per la ricostituzione della morfologia originaria del terreno
- progettazione e installazione di opere di consolidamento e drenaggio in aree a rischio erosivo
- riposizionamento dello scotico (accatastato durante l’apertura della pista di lavoro per permettere il mantenimento della fertilità dei terreni)
- assistenza ai programmi di rinaturalizzazione e ripristino vegetazionale dei terreni non agricoli, congiuntamente alle autorità forestali competenti
- programmi di recupero della biodiversità, cure colturali per accelerare la produttività dei terreni agricoli e ripristino ecologico, con la consulenza di agronomi nazionali e internazionali ed esperti in ripristino della biodiversità e delle condizioni di vita
- monitoraggio, a conferma della bontà delle misure di ripristino adottate, e finalizzato all’individuazione di eventuali questioni emerse successivamente alla riconsegna dei terreni ai legittimi proprietari.
L’assistenza al sostentamento e il ripristino delle condizioni di vita
Comprendiamo l’importanza economica e sociale dei terreni agricoli per le popolazioni residenti lungo il tracciato.
Per questo, in aggiunta alla corresponsione ai soggetti interessati dell’indennizzo previsto per legge, abbiamo sviluppato un programma di Assistenza al Sostentamento e Supporto in fase di Transizione (LATS) per:
- promuovere il ripristino e il potenziamento della produttività agricola delle parcelle di terreno interessate anche attraverso azioni di monitoraggio agronomico, interventi e assistenza tecnica, come la fornitura di quasi 300 tonnellate di fertilizzante in Albania e 1.467 tonnellate in Grecia
- fare in modo che le famiglie interessate da un’occupazione permanente dei terreni possano reperire e acquisire suolo sostitutivo, ove lo desiderino
- garantire ai coltivatori diretti soggetti all’espianto di specie perenni a radicazione profonda condizioni non inferiori alla situazione ante operam, attraverso la fornitura di 82.000 semenzali in Albania e 41.865 in Grecia
- individuare, monitorare e, all’occorrenza, fornire sostegno ai gruppi vulnerabili
- promuovere la diversificazione dell’agricoltura di sussistenza tramite programmi di sostegno all’innovazione e all’imprenditoria e collegamenti di mercato
- monitorare e fornire assistenza alle imprese del turismo e della pesca in Albania e in Italia.
Tener fede agli impegni
Gli impegni di TAP in materia di trasparenza, accountability e dialogo con gli stakeholder sono esplicitati nel politica di Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR).
Siamo impegnati in modo aperto, proattivo e rispettoso nei confronti degli stakeholder e abbiamo integrato il loro modo di vedere nelle nostre attività.
I principi contenuti nella CSR sono radicati nel nostro modus operandi e quelli delle imprese affidatarie e dei fornitori vengono costantemente monitorati per assicurarne il rispetto.
La nostra procedura di gestione dei reclami consente, infine, alla popolazione locale di esprimere eventuali preoccupazioni od obiezioni, che vengono puntualmente vagliate e affrontate da TAP.