Sostenibilità

Infrastruttura di trasporto del gas naturale, TAP apporta all’Europa una fonte di energia economica, sicura e a basse emissioni di carbonio, minimizzando gli impatti sull’ambiente e il territorio.

In qualità di gestori di una delle infrastrutture energetiche chiave d’Europa, siamo impegnati a osservare le buone pratiche del comparto, conformandoci agli obblighi di legge e rispettando i relativi standard nazionali e internazionali.

A guidare le nostre attività è l’impegno alla sostenibilità, declinato nei suoi principi cardine, dal principio di precauzione alla gestione del rischio e alla minimizzazione degli impatti, passando per il coinvolgimento degli stakeholder e la trasparenza.

TAP applica una politica zero-harm imperniata sulla priorità della sicurezza. Valori e Codice Etico riaffermano l’impegno alla salvaguardia dell’ ambiente, alla  sicurezza e al benessere delle comunità che risiedono lungo il tracciato.

A garanzia che le modalità operative riflettano gli obiettivi di sostenibilità, sottoponiamo tutte le attività a una puntuale azione di monitoraggio e rendicontazione e per integrare i nostri impegni in tutto quello che facciamo, abbiamo elaborato un dinamico sistema di gestione del patrimonio ambientale, sociale e culturale (ESCH).

Durante il periodo di costruzione, laddove gli impatti ambientali erano inevitabili, il nostro approccio è stato quello di utilizzare misure di compensazione per evitare perdite nette di biodiversità e assicurare, nella misura del possibile, un impatto positivo sugli habitat naturali. Specifici documenti di gestione ecologica ci aiutano a individuare e gestire gli elementi di biodiversità, a garanzia della vitalità dell’ecosistema lungo l’intero tracciato del gasdotto.

Consapevoli delle ripercussioni sociali e ambientali a breve termine dei lavori di costruzione su tutte le persone toccate dal progetto e dell’importanza economica e sociale di un terreno agricolo per molte di esse, a latere degli indennizzi corrisposti per l’acquisizione o l’asservimento dei terreni, abbiamo sviluppato programmi di ripristino delle condizioni di sostentamento che prevedono la consulenza gratuita di agronomi ed esperti. Il Piano di Ripristino delle Condizioni di Vita sostiene le famiglie interessate con azioni concrete di assistenza al sostentamento.

Inoltre, il Programma di  Investimenti Sociali e Ambientali (SEI), del valore complessivo di 55 milioni di euro, concorre poi a rispondere alle priorità di sviluppo espresse dal territorio, in modo sostenibile e in linea con gli obiettivi aziendali.

Un’ampia gamma di programmi di formazione e sviluppo affronta temi che vanno dal patrimonio culturale alla gestione dei rifiuti, da sicurezza e diritti umani a ecologia e coinvolgimento dei portatori di interesse.

Conduciamo anche audit periodici delle nostre attività e di quelle dei nostri contractor e puntiamo a renderle sempre più sostenibili.

L’impegno di TAP per il futuro spazia dal ruolo svolto nell’apertura del Corridoio Meridionale del Gas in Europa, a garanzia della sicurezza energetica del Vecchio Continente negli anni a venire, al contributo allo sviluppo dei Paesi attraversati e delle popolazioni che si trovano lungo il tracciato.

Con il calo costante delle produzioni nazionali di gas in Europa, il gasdotto concorrerà a garantire il soddisfacimento dei fabbisogni energetici del continente, movimentando risorse da una nuova fonte di approvvigionamento e, quale combustibile fossile più pulito, aiuterà l’Unione Europea a centrare l’obiettivo di riduzione delle emissioni.

Durante l’intero ciclo di vita dell’opera, i Paesi attraversati attraggono investimenti esteri diretti, mentre mercati energetici più competitivi ne stimolano lo sviluppo economico. I maggiori guadagni di occupazione si sono registrati indubbiamente durante la fase di costruzione, ma il gasdotto continuerà a generare occupazione diretta e indiretta anche nei decenni a venire.